(ANSA) – ROMA, 14 OTT – "Siamo su livelli molto avanzati sul piano del recupero perché produrrà 65 megawatt, cioè il fabbisogno di 200mila famiglie, le ceneri pesanti non andranno in discarica ma saranno recuperate assieme ad altri metalli. Entriamo anche nel profilo del riciclo, perché questo impianto fa anche un pezzo del riciclo, 10 per cento. A questo si aggiunge il recupero della Co2". Lo ha detto Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando il progetto del termovalorizzatore di Santa Palomba, in Campidoglio. "Il progetto prevede una serra, un camminamento ecologico, una via delle risorse circolari con spazi di educazione e di coworking, una riqualificazione di alto livello. Non solo recuperiamo energia dai nostri rifiuti ma realizziamo anche un’opera dal valore sociale significativo", ha spiegato ancora il primo cittadino di Roma. Oltre al giardino pensile, o viridarium, ha spiegato una tecnica di Acea, è prevista un torre panoramica di oltre 70 metri. L’impianto ha colori che non impattano sull’ambiente e la serra sarà uno spazio aperto usufruibile dalla comunità dove fare ricerca e didattica. Nel viridarium ci saranno anche delle micro serre per la sperimentazione della concimazione carbonica, con la Co2 prodotta, per stimolare la crescita delle piante. Il sindaco ha infine rassicurato: nuovo termovalorizzatore sarà "avanzatissimo nelle prestazioni ambientali, ben oltre le ‘bat’ cioè i parametri europei. Noi non solo stiamo sulle ultime bat ma andiamo oltre. Le bat dicono che le polveri di un tmb devono stare tra 2 e 5 mg a metro cubo, il nostro ne fa 1. L’inquinamento di un buon termovalorizzatore è sotto una via trafficata, noi stiamo sotto. Un duemillesimo di un cucchiaino di farina, questa è la quantità di polveri: molto meno di una via trafficata di Roma". (ANSA).