Il lungolago di Como sott’acqua modifica l’arrivo del Giro di Lombardia.
Il livello è ancora sopra la quota di esondazione e in tarda mattinata si attestava a 127,5 centimetri con afflusso ancora superiore al deflusso e la percentuale di riempimento ancora in salita al 98,8%. Al momento sul fronte viabilistico una corsia resta aperta al traffico, con inevitabili rallentamenti, ma l’esondazione a ridosso dell’evento ciclistico ha costretto gli organizzatori e le forze dell’ordine a correre ai ripari.
Per sintetizzare il giro entrerà a Como dalla via Zampiero (Camnago Volta) e si chiuderà in piazza Cacciatori delle Alpi/viale Cavallotti. Quindi non più sul lungolago cittadino.
Il passaggio dei ciclisti in città dovrebbe avere inizio tra le ore 16.15 e le ore 17.30. Fino al passaggio del veicolo indicante “Fine Corsa” veicoli e pedoni non potranno transitare lungo il percorso che si snoda in città, raggiunge viale Innocenzo XI, viale Masia e ancora via per San Fermo, Bellinzona, Borgovico, viale Rosselli per poi arrivare in viale Cavallotti
Il divieto di circolazione ha inizio alle 15.20 sulle strade interessate dal percorso gara, cioè indicativamente un’ora prima del passaggio.
In viale Cavallotti, già dalle 14 di oggi e fino alle 19.00 previsto il divieto di circolazione. Le fermate e le corse degli autobus seguiranno variazioni di percorso, consultabili sul sito Asf Autolinee.
La polizia locale ribadisce di muoversi con anticipo e limitare gli spostamenti allo stretto necessario.