(ANSA) – MILANO, 09 OTT – E’ stata revocata dal gip di Milano Patrizia Nobile la misura cautelare che lo scorso gennaio, a Dubai, ha portato al fermo del broker Gianluigi Torzi, raggiunto da mandato di cattura internazionale per l’inchiesta milanese che ipotizza un aggiotaggio su azioni Aedes, società di investimento immobiliare quotata in Borsa, reato che sarebbe stato commesso tra il 2017 e il 2019. Torzi, noto alle cronache anche per essere stato condannato in primo grado a 6 anni per la vicenda della gestione dei fondi della segreteria di Stato del Vaticano e della compravendita di una palazzo di Sloane Avenue a Londra, a febbraio era ritornato libero su cauzione. Una settimana fa, essendo venute meno le esigenze cautelari, si è visto revocare l’arresto. Il broker, difeso dall’avvocato Mario Zanchetti, è in attesa che si perfezionino le procedure per il suo rientro in Italia. Per questo oggi è stata di nuovo rinviata l’udienza preliminare in cui è imputato con altre cinque persone: si ritorna in aula il prossimo 18 dicembre. (ANSA).