Como è la quarta provincia più ricca d’Italia. O meglio, i comaschi hanno il quarto stipendio più alto a livello nazionale.
La classifica è stata diffusa oggi dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, riuniti a congresso a Napoli.
Un’analisi che, evidentemente, si basa sulle buste paga stilate in provincia di Como e che conferma come, il Lario, possa essere considerato ancora una terra di benessere, nonostante la crisi che ha colpito – come in altre realtà – il settore industriale.
Al primo posto della classifica italiana Bolzano, con uno stipendio medio mensile di 1.476 euro. Al secondo posto Varese, staccato solamente di cinque euro. Al terzo Monza e Brianza, con 1.456 euro e al quarto, come detto, Como, con 1.449 euro.
Si parla di stipendio, e non di reddito, quindi la classifica prende in considerazione solamente i lavoratori dipendenti.
Da questa graduatoria si evince come il quadrilatero Monza-Como-Varese-Lecco sia, se non un El Dorado, di certo la zona d’Italia con le retribuzioni più alte: Monza, Como e Varese sono infatti tra i primi quattro posti, Lecco è ottava.
Lo stipendio medio di Como – 1.449 euro – è più alto sia rispetto a quello di Milano (1.409 euro) sia rispetto al dato nazionale (1.315 euro). In coda alla classifica Ascoli Piceno, con 925 euro.