(ANSA) – FOGGIA, 06 OTT – Sta diventando virale la foto del 63enne Michele Leombruno, vicesindaco di Serracapriola, piccolo comune del Foggiano, che è andato al raduno della Lega a Pontida vestito da detenuto, con una tuta a strisce bianche e nere, impugnando il cartello: "Ho votato lega. Arrestate anche me". Leombruno prende le difese del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che rischia di essere condannato a sei anni di carcere per avere impedito cinque anni fa, quando era ministro degli Interni nel governo Conte, lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti, con l’accusa di averli sequestrati a bordo della nave spagnola Open Arms. "Ha fatto solo il suo dovere di ministro", spiega Leombruno che è stato per 40 anni ispettore capo della Polizia. "Ho massima fiducia nella magistratura – evidenzia – ho lavorato con moltissimi magistrati nella mia lunga carriera nella polizia". Insieme a un gruppo di nove appartenenti al direttivo della lega, è partito ieri sera a bordo di un pullman da Serracapriola per giungere questa mattina alla manifestazione di Pontida. "Non ho ancora incontrato il ministro Salvini – spiega – rientreremo nel Foggiano questa sera al termine della manifestazione". Leombruno ricorda che 2015 è stato uno dei fondatori del partito della Lega in Puglia. "Faccio anche parte del direttivo della Lega della provincia di Foggia. Milioni di italiani – sottolinea – hanno votato per il programma dell’attuale ministro ai Trasporti Matteo Salvini che prevedeva una diminuzione dell’immigrazione clandestina". (ANSA).