Ospedale di Comunità in via Napoleona, i lavori termineranno tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.
Nella Casa di Comunità di via Napoleona a Como, si è svolta l’assemblea dei sindaci del Distretto di Como-Campione d’Italia, presieduta dalla presidente – e vicesindaco del comune capoluogo – Nicoletta Roperto.
L’incontro è stato l’occasione per aggiornare i sindaci sull’avanzamento dei lavori finanziati con i fondi del Pnrr, sulla situazione, ambito per ambito, dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e sul Piano di sviluppo del Polo Territoriale.
Ad illustrare lo stato dei cantieri è il direttore del Distretto, Giuseppe Carrano che ha, spiegato che tra dicembre e gennaio si chiuderanno i lavori per la realizzazione dell’Ospedale di comunità (e nello stesso periodo si chiuderanno anche i lavori al Cup) che sarà ospitato nell’ultima palazzina che si trova nell’area di via Napoleona, in fondo verso via San Carpoforo. L’investimento, stanziato dal Pnrr, ammonta, complessivamente, a 3 milioni e 500mila euro.
Dal Distretto di Como-Campione d’Italia dipendono anche la Casa di Comunità di Campione d’Italia e quella di Bellagio; entrambi gli edifici sono al centro di un intervento di manutenzione straordinaria finanziato dal Pnrr. A Campione d’Italia dall’aprile di quest’anno sono stati avviati gli ambulatori specialistici di cardiologia, diabetologia e geriatria.
Per quanto riguarda le cure primarie complessivamente il Distretto di Como-Campione d’Italia può contare su 75 medici di medicina generale e 13 pediatri di libera scelta. In particolare è stato sottolineato come la presenza della forma associativa dei medici con sede unica favorisca l’inserimento di nuovi professionisti di conseguenza ove possibile, è necessario che le amministrazioni comunali possano mettere a disposizione più locali.
L’assemblea, cui hanno partecipato il direttore generale Luca Stucchi e il direttore sociosanitario Maurizio Morlotti, è stata infine l’occasione per anticipare che, entro la fine dell’anno, verrà presentato a tutti i sindaci il Piano di sviluppo del Polo Territoriale, di fatto l’equivalente dei piani di zona comunali.
Capacità di risposta alle esigenze del cittadino, gestione dei pazienti cronici, prevenzione e collaborazione sono i temi su cui è intervenuto in chiusura il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi.