Più di cento multe ai datori di lavoro per aver impiegato manodopera in nero, valuta intercettata non dichiarata al confine e oltre 60 chili di droga sequestrati.
Sono i dati principali che riguardano l’attività della guardia di Finanza di Como dall’inizio dell’anno, illustrati al nuovo prefetto, Corrado Conforto Galli, che ha visitato il Comando Provinciale e il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.
Ricevuto dal comandante provinciale, il colonnello Michele Donega, e dal comandante del ROAN, il tenente Colonnello Paolo Zottola, assieme a tutti gli ufficiali dipendenti.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate al prefetto la struttura e i reparti. Particolare attenzione è stata rivolta alle attività a tutela della collettività, quali: la lotta all’evasione fiscale e il contrasto al lavoro sommerso, che ha portato a sanzionare 140 datori di lavoro per aver impiegato manodopera in nero e ancora la vigilanza sul rispetto della normativa valutaria, con oltre 5 milioni di euro, in titoli e valuta, sequestrati ai valichi di confine.
Quindi un focus sulla sicurezza del territorio. La Finanza di Como, infatti, con le pattuglie in servizio, da inizio anno ad oggi ha, tra le altre cose, sequestrato oltre 60 kg di stupefacenti, denunciato 38 spacciatori di cui 6 arrestati, segnalato oltre 250 assuntori, senza trascurare il sequestro di 300.000 prodotti potenzialmente pericolosi, soprattutto per i più piccoli. Infine il Comandante del ROAN ha illustrato l’assetto e le operazioni della componente aeronavale. Dalla sicurezza in navigazione alla ricerca di persone scomparse o disperse.