Il Premio Internazionale Vincenzo Torriani, giunto alla sua 26esima edizione, si svolgerà anche quest’anno nella prestigiosa sede del Museo del Ciclismo del Ghisallo, venerdì 11 ottobre, come – ormai da tradizione – alla vigilia del Giro di Lombardia.
Il riconiscimento è nato nel 1998 dalla volontà dell’allora direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò, dei figli Gianni, Marco e Milly e dall’iniziativa di Aldo De Martino. Dedicato a” Chi ama il ciclismo e lo fa vivere” ogni anno celebra l’opera di personaggi impegnati nella tutela e nella promozione dei valori del ciclismo: campioni, imprenditori, organizzatori, dirigenti, giornalisti e personaggi del mondo delle due ruote.
Dal 2008 oltre ai tre premiati con le statue in bronzo, raffiguranti un corridore in salita (opera dello scultore Domenico Greco) viene assegnato anche un premio speciale “Cuore d’Argento” da parte dell’Associazione Aldo e Emilio De Martino.
I premiati di questa 26esima edizione saranno:
Maurizio Fondriest, campione del Mondo nel 1988, vincitore di una Milano-Sanremo e per ben due volte della Coppa del Mondo;
Gianfranco Josti, decano dei giornalisti sportivi e penna illustre del Corriere della Sera per il Ciclismo;
Elvio Chiatellino, imprenditore illuminato e grande appassionato di ciclismo, ha portato e finanziato Giro e Tour a Pinerolo.
Il “Cuore d’Argento” a Morena Tartagni, Campionessa Italiana degli anni ’60 e ’70, prima atleta azzurra a salire sul podio mondiale nel 1968.