(ANSA) – MILANO, 30 SET – Arrivano in Procura le prime denunce, contenute in un’informativa della Digos, dopo i cartelli comparsi sabato nel corteo "pro Pal" di Milano con le immagini della senatrice a vita Liliana Segre, del ministro Guido Crosetto e altri, definiti "agenti sionisti". La Procura di Milano, guidata da Marcello Viola, è pronta ad aprire un fascicolo con l’ipotesi di reato di "propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa". I nomi indicati dagli investigatori nell’informativa – due al momento pare – saranno a breve iscritti nel registro degli indagati. Tra questi c’è ‘Chef Rubio’ che sabato, alla manifestazione alla quale hanno preso parte anche i Carc (Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo), ha incitato a segnalare con lo spray le abitazioni di chi sostiene Israele. (ANSA).