(ANSA) – CAGLIARI, 22 SET – Poetto bello di giorno per il mare d’estate e le passeggiate d’inverno. Ma nel cuore della notte no, soprattutto nella zona di Quartu Sant’Elena, terza città della Sardegna al confine con Cagliari. Quasi nessuno in giro, strada abbastanza lontana e così i parcheggi, le aree davanti ai locali diventano lo scenario nascosto per regolare i conti. Non importa se si tratta di vecchi rancori o diverbi nati poche ore prima al bar e che finiscono con l’immancabile "ci vediamo fuori". E’ successo anche nella notte tra sabato e domenica. Nel corso di una lite scoppiata nel parcheggio di uno stabilimento, un giovane, armato di coltello a serramanico, ha aggredito un adolescente di 15 anni residente a Cagliari. Due ferite da taglio, una alla spalla sinistra e una al fianco destro. Qualche centimetro più in là e le conseguenze sarebbero potute essere molto più pesanti. Il 15enne se la caverà in pochi giorni, ma quando è stato raccolto sanguinante al Poetto i tagli sulla pelle non dicevano niente di buono. Codice rosso e corsa con l’ambulanza all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è ricoverato in osservazione. Nei momenti più concitati del litigio sono stati coinvolti altri due giovani, un barista di 20 anni e un 21enne entrambi cagliaritani: pur essendo completamente estranei ai fatti, sono stati a loro volta colpiti e feriti in modo lieve. Subito è scattata la ricerca dell’aggressore da parte dei carabinieri. (ANSA).