Scade domani alle 12 il bando del Comune di Como per l’assegnazione di 23 nuove licenze per il servizio taxi. Nei mesi scorsi l’amministrazione cittadina aveva deciso di aumentare il numero di mezzi in città. Una scelta nata anche per rispondere alle polemiche per un servizio apparso insufficiente a fronte del sempre maggiore flusso di turisti nel capoluogo e nelle altre località affacciate sul Lario.
Il bando prevede 23 nuove licenze, che portano l’attuale numero da 45 a 68. Il valore di ogni licenza è stato rimodulato e abbassato da 135mila a 70mila euro. Le licenze sono suddivise per categorie: 20 di tipologia ordinaria e tre destinate a veicoli appositamente allestiti per il trasporto di passeggeri con disabilità o mobilità ridotta. In quest’ultimo caso, l’auto dovrà essere dotata di una pedana sollevatrice e di uno scivolo a scomparsa, oltre ad avere una serie di normative da rispettare.
Il concorso prevede una preselezione. La commissione potrà procedere a una prova qualora il numero di candidati dovesse superare le 50 unità. Entro 60 giorni, i candidati che avranno superato il concorso, dovranno versare una quota di 70.190 euro.