(ANSA) – BERGAMO, 20 SET – Si è concluso con quattro condanne per tentato omicidio, oggi in tribunale a Bergamo, il processo relativo all’agguato del 16 giugno 2022 al trapper Simba La Rue, al secolo Mohamed Lamine Saida, picchiato e accoltellato sotto la casa dell’allora sua fidanzata, a Treviolo, nell’ambito di una faida tra trapper orchestrata dal rivale Baby Touché per vendicare un pestaggio a sua volta subito alcuni giorni prima (fatto per il quale La Rue era stato già condannato in appello a Milano a tre anni, 9 mesi e 10 giorni). Oggi il gup di Bergamo Riccardo Moreschi ha ratificato il patteggiamento a 5 anni per Samir Benksar, 21 anni, ritenuto il mandante della spedizione punitiva, mentre Youness Fouad, 31 anni, e Francesco Menghetti, di 25, accusati di aver aggredito con il coltello Simba La Rue, sono stati condannati in abbreviato a 7 anni, e Moaad Amagour, 25 anni e fratello di Baby Touché, presente al raid ma senza armi, ha avuto 6 anni, sempre in abbreviato. Per questi ultimi tre imputati il pm Emma Vittorio aveva chiesto 8 anni a testa, mentre i difensori avevano chiesto la derubricazione del reato in lesioni. Tutti sono stati posti agli arresti domiciliari. (ANSA).