(ANSA) – ANAGNI, 18 SET – Una decina di anni fa il marito l’aveva abbandonata e da allora se ne sono perse le tracce: a lei ha lasciato una lunga serie di debiti da onorare ed una figlia disabile da accudire. La donna, 58 anni di Anagni, ora è stata arrestata e portata nel carcere di Rebibbia a Roma: la casa di famiglia è finita all’asta, lei nei giorni scorsi ha ferito con un forcone preso dai campi il custode giudiziario andato con un potenziale cliente. Se l’era cavata con il divieto d’avvicinamento. Ma la signora ha detto con chiarezza ai carabinieri che sarebbe tornata nella sua abitazione di località Pantanello spiegando che non ha un posto dove andare né per lei né per la figlia malata. Ha spiegato che per alcuni anni aveva tentato di pagare i debiti lasciati dal marito ma poi gli interessi aumentavano in continuazione e la verdura che vendeva al mercato non bastava per fare fronte alla situazione, pagare i medicinali per la figlia, alimentarsi. Ora i carabinieri sono tornati ed effettivamente la donna aveva violato i sigilli come promesso: ancora una volta ha reagito, dicendo che se non fossero andati via avrebbe fatto una strage. L’hanno arrestata e portata in camera di sicurezza: il magistrato presso il tribunale di Frosinone oggi ha convalidato e disposto la detenzione a Rebibbia. (ANSA).