Infermieri in fuga dalla Lombardia, in particolare dalle province di confine dove la concorrenza della Svizzera gioca un ruolo determinante. La carenza di personale è una realtà che si traduce in numeri concreti per i territori di frontiera. Sulla questione è intervenuto Aurelio Filippini, vicepresidente regionale coordinamento Ordini professioni infermieristiche Lombardia che in diretta a Etg+Today ha detto che servono ricette concrete e che nessun incentivo è stato messo in campo.