Economia lariana, la fase di rallentamento prosegue e oltre al comparto industriale coinvolge il settore terziario. Le aspettative degli addetti ai lavori tornano ad essere negative.
E’ un quadro poco confortante quello che emerge dal 2° trimestre 2024 nell’analisi “Industria, artigianato, commercio e servizi” realizzata dall’ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco.
I dati mostrano un’intensificazione dei segnali di rallentamento del comparto industriale. In provincia di Como solo l’incremento dell’occupazione resta stabile. Ma produzione e ordini peggiorano e diminuiscono rispettivamente del 4,5 e del 4,7% rispetto ai primi tre mesi dell’anno, inoltre risulta in calo – seppur meno marcato – il fatturato.
Anche la performance dell’artigianato rimane in territorio negativo pur con lievi miglioramenti rispetto al primo trimestre. Stesso scenario per il commercio.
Per Como tornano negative le aspettative per il 3° trimestre 2024 degli imprenditori industriali con riferimento alla domanda interna e alla produzione. Negative le aspettative pure nel commercio per il volume d’affari.
Infine il dato relativo alla cassa integrazione. Nei primi sei mesi dell’anno a Como sono aumentate le ore autorizzate dall’INPS, quelle di cassa ordinaria crescono del 98,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre cala dell’80,1% la straordinaria. Complessivamente l’incremento è del 53%. A fine giugno le imprese registrate in provincia di Como erano 47.331 con un timido +0,3% rispetto alla fine di giugno del 2023.