(ANSA) – BIELLA, 14 SET – Una lunga onda arcobaleno ha attraversato il centro cittadino per il Biella Pride. Ospite della manifestazione è stata Vladimir Luxuria. "La differenza rispetto al passato – ha detto – è che non abbiamo ottenuto risultati: al di là delle unioni civili non si sono fatti passi in avanti. Non c’è un riconoscimento delle famiglie arcobaleno. Anzi, oggi temiamo che quel poco che ci hanno dato ci possa essere tolto". "Se alla sinistra chiedevamo il riconoscimento dei nostri diritti – ha aggiunto – a questa destra chiediamo di non occuparsi di noi, perché quando lo fa combina guai. Perché impone un unico modello di famiglia e sinceramente, con quello che capita, non si sa neppure bene quale sia il suo modello". (ANSA).
Se fanno tutto a norma di legge, chi se ne frega di loro ? o di altri? Tutti sono liberi di manifestare seguendo le norme di legge e non danneggiando le proprietà altri. Però chi sbaglia paga. Chi organizza una manifestazione ( qualunque essa sia ) dovrebbe essere responsabile in toto .