E’ suonata questa mattina per poco più di 74mila studenti comaschi la prima campanella dell’anno scolastico 2024/2025. I problemi però restano gli stessi e sono quelli legati al personale: carenza di dirigenti e di docenti di sostegno. Nel primo caso su 65 in totale in provincia di Como ne manca ancora un terzo. In molti casi i presidi si troveranno a gestire due scuole. Sul fronte del sostegno all’appello – ad oggi – mancherebbero un centinaio di docenti. In totale gli insegnanti in provincia di Como sono 8mila.
A fornire i numeri e a chiarire la situazione il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Como, Giuseppe Bonelli.