(ANSA) – ROMA, 05 SET – Avrebbero messo a segno una serie di furti, in maniera seriale, ai danni dell’azienda Leroy Merlin al parco commerciale Da Vinci, di Fiumicino per circa un milione di euro. Prodotti poi rivenduti ‘sottobanco’. I carabinieri della compagnia Aeroporti, su delega della Procura di Civitavecchia, hanno eseguito un’ordinanza del gip che dispone misure cautelari nei confronti di due dipendenti ‘infedeli’: un cittadino bulgaro di 27 anni e di un 28enne italiano. Uno si trova ora ai domiciliari mentre per l’altro è scattato il divieto di dimora nel comune di Fiumicino. Altre venti persone sono indagate. I due, addetti alla logistica ed alla gestione delle merci di magazzino, nonché ai servizi di vigilanza sono accusati di aver commesso furti di considerevole portata e di varia tipologia di merce (condizionatori, utensili da lavoro, materiali ed altro) commessi in concorso tra loro, tra il gennaio del 2022 e l’agosto del 2023 per un valore di un milione di euro circa. L’indagine, iniziata nel mese di marzo 2023, nasce da una denuncia presentata ai Carabinieri proprio dal responsabile del punto vendita che si era accorto degli ammanchi. Dalle indagini è emerso che nel tempo era ormai divenuta una consuetudine sfruttare un mercato parallelo e considerevolmente più economico da parte di chi, avendo le "giuste conoscenze" all’interno dell’esercizio commerciale, poteva procurarsi i prodotti in vendita ad un prezzo decisamente più vantaggioso. Nell’anno 2022 l’azienda ha registrato perdite pari a circa 800.000 euro. Tale dato – hanno reso noto i carabinieri – si è dimezzato nell’anno 2023 per effetto dell’attività investigativa. (ANSA).