(ANSA) – TORINO, 05 SET – Una persona dispersa e sessantasei isolate: il territorio più colpito dal maltempo in Piemonte è stato quello Torinese, marginalmente anche Cuneo. Lo si apprende dalla Protezione civile della Regione, aperta per monitorale la situazione. Mentre il bollettino Arpa prevede un miglioramento per la giornata di domani, i centri operativi comunali aperti sono 41 in provincia di Torino, 7 nel Cuneese. I volontari, operativi nel torinese, sono 363. "I volontari hanno lavorato fin dalla scorsa notte per i primi interventi urgenti e poi durante tutta la giornata con le squadre dei tecnici e della protezione civile per affrontare le situazioni di maggiore criticità e emergenza. Come Regione, dalla sala operativa della protezione civile regionale, abbiamo monitorato la situazione e seguito con apprensione le ricerche della persona dispersa nel torinese", dicono il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla protezione Civile Marco Gabusi. La Protezione civile fa sapere che la viabilità "rimane molto compromessa". Delle sedici strade provinciali chiuse stamattina nell’area metropolitana di Torino ne rimangono chiuse 10: Roure, San Germano Chisone, Bussoleno, Mattie, Giaglione, Cavour, Meana di Susa, Pancalieri, Coazze e Balme. Le persone isolate in totale rimangono 66 di cui 24 a Mattie, per la caduta di due ponti, 40 a Roure per la chiusura della strada, due a Mezzenile. "Sono tutti assistiti dalle loro amministrazioni", assicurano dalla sala operativi. "Degli evacuati i nove di Groscavallo hanno tutti trovato una sistemazione in autonomia, pertanto ne rimane soltanto uno a Mezzenile. Permane la situazione del disperso in Valle Orco", concludono dalla Protezione civile (ANSA).