(ANSA) – BEIRUT, 05 SET – Dodici soldati siriani sono stati uccisi in un attacco suicida compiuto da un gruppo di ribelli jihadisti nel nord-ovest della Siria, ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh), organizzazione con sede in Gran Bretagna ma che ha una fitta rete di corrispondenti in Siria "Membri delle forze del regime, tra cui un ufficiale, sono stati uccisi in un attacco suicida da parte dell’Hayat Tahrir al-Cham (Hts), il braccio di Al Qaeda in Siria, contro une postazione dell’esercito regolare nella provincia settentrionale di Latakia. Secondo l’Osdh, si tratta del bilancio delle vittime più pesante tra le forze del regime in un anno. Hts controlla interi settori della provincia di Idlib, l’ultima roccaforte ribelle nel nord-ovest del Paese, e parti delle vicine province di Aleppo, Hama e Latakia. Più di cinque milioni di persone, la maggior parte sfollate da altre province, vivono in queste aree che sfuggono al controllo del governo di Damasco. (ANSA).