(ANSA) – ROMA, 04 SET – "Cari studenti e caro personale della scuola, innanzitutto un augurio di buon anno scolastico che inizierà nei prossimi giorni e un ringraziamento a voi che negli anni passati avete contribuito al successo formativo dei nostri giovani. L’anno scolastico si apre con tante novità: la riforma in via sperimentale dei tecnici professionali, per offrire una formazione più moderna e mettere più in collegamento la scuola con il mondo del lavoro. Entra a pieno regime il docente tutor e il docente orientatore che ha già iniziato a operare lo scorso anno scolastico. Partità a settembre anche un grande piano di orientamento che coinvolgerà le famiglie in tutte le scuole per poter fare scelte adeguate". Così inizia un video sui social postato dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico. "Poi ancora le nuove linee guida sull’educazione civica, per far conoscere la nostra Costituzione a 360 gradi: insegna valori meravigliosi". "Dobbiamo rispettare la proprietà pubblica e privata – osserva ancora il ministro – l’educazione al rispetto passa dalla centralità della responsabilità individuale, non deve esserci solo il primato della responsabilità collettiva come si è detto in passato. Proprio perchè vogliamo includere e non fare differenze, abbiamo pensato ai corsi potenziati di italiano per gli studenti stranieri, per realizzare veramente una scuola efficace. I genitori potranno scegliere la continuità didattica per il sostegno ed oltre 85 mila docenti sul sostegno avranno formazione specialistica". Il ministro ha parlato anche del potenziamento di Agenda sud "che ha iniziato a dare primi importanti risultati, abbiamo registrato un recupero nel Mezzogiorno". E per la prima volta anche di "Agenda nord, ci siamo accorti che nelle periferie delle grandi città si sta avviando una dispersione scolastica preoccupante". Poi, ancora, il voto di condotta: le norme che stanno per essere approvate saranno in vigore dal prossimo anno scolastico, per trasformare le sospensioni, finora occasioni per l’abbandono scolastico, in momenti di solidarietà autentica e in più scuola". E ancora, il divieto del cellulare fino alla terza media "è la prima volta e il ritorno al diario cartaceo" per la riscoperta di "penna e alla carta; i nuovi giudizi alle scuole elementari per una nuova chiarezza, le nuove norme per contrastare definitivamente il fenomeno dei diplomifici e tante altre novità. Un anno scolastico importante, grande occasione per un cambiamento di passo della nostra scuola, per ridare autorevolezza ai nostri docenti". "Mi auguro – conclude il ministro – il nuovo contratto possa essere chiuso già quest’anno, per dare in media 160 euro di aumento ai docenti italiani". (ANSA).