“Ridatemi le mie chiavi”. Visibilmente ubriaco, un 40enne milanese residente a Vigevano, in provincia di Pavia, nella tarda serata di ieri si è presentato in questura. Pretendeva di riavere un mazzo di chiavi che, a suo dire, gli era stato sequestrato dalla polizia. Gli agenti hanno spigato all’uomo che non avevano nulla da restituirgli e che quello che stava raccontando non risultava in alcun modo.
Per tutta risposta, il 40enne, ex calciatore con un passato da portiere anche in serie C, ha dato in escandescenze, ha insultato e minacciato i poliziotti e preso a calci e pugni gli arredi della questura. Gli agenti lo hanno identificato, accertando che aveva una lunga lista di precedenti accuse e che aveva ottenuto l’affidamento in prova dopo una precedente condanna.
Arrestato per resistenza, è stato processato oggi con rito direttissimo in tribunale a Como. E’ stato condannato a 9 mesi che sconterà agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Vigevano.