(ANSA) – ROMA, 26 AGO – Nonostante l’anticiclone inizi a indebolirsi per l’incursione di una goccia fredda, cioè un vortice ciclonico freddo in quota che si è isolato da un’area a bassa pressione più grande, il caldo non diminuirà, anzi, nei prossimi giorni aumenterà ulteriormente. È quanto afferma Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it "Già dalle prossime ore – afferma – avremo una nuvolosità diffusa al centronord con precipitazioni che a tratti su Piemonte, Lombardia e Veneto potranno risultare temporalesche fino in pianura, specie al mattino". Sul resto delle regioni italiane il tempo sarà più asciutto. Le temperature sfioreranno i 40°C nella zone interne della Sicilia e diffusamente i 35-37°C su molte zone del centrosud. Domani e mercoledì si faranno sentire gli effetti della perturbazione e si registrerà un aumento deciso dell’instabilità atmosferica, a carico delle regioni centro-meridionali. Temporali pomeridiani con grandine potranno colpire diffusamente tutta la dorsale appenninica, le zone interne e la Sicilia, e martedì anche molte zone della Toscana. Nonostante questa incursione temporalesca, le temperature non subiranno grossi scossoni e si manterranno sempre sopra la media del periodo, viaggiando con valori superiori ai 33-35°C al centrosud e spesso sopra i 30-32°C al nord. Infine da giovedì la pressione tornerà ad aumentare, l’instabilità a diminuire e il sole ed il caldo ad essere sempre più prevalenti. Nel dettaglio: – Lunedì 26. Al nord: tante nuvole, rovesci mattutini sparsi in Pianura Padana, poi temporali in nottata. Al centro: cielo molto nuvoloso, qualche pioggia sui monti. Al sud: bel tempo prevalente. – Martedì 27. Al nord: tempo stabile e soleggiato, salvo rovesci sulle Alpi. Al centro: instabile con temporali sparsi su Toscana, Umbria, Lazio, Appennini. Al sud: temporali in Sicilia e sugli Appennini. – Mercoledì 28. Al nord: sole prevalente. Al centro: temporali pomeridiani su Appennini e zone vicine. Al sud: temporali in Sicilia, Calabria, più occasionali altrove. – Tendenza: sempre più sole e sempre più caldo. (ANSA).