(ANSA) – TRIESTE, 19 AGO – "Il nostro Servizio Sanitario Regionale, di concerto con il Ministero della Salute, sta monitorando l’evoluzione dei casi di Mpox – vaiolo delle scimmie – dal 2022 integrando, dall’anno successivo, il sistema di raccolta dati GMI, in collaborazione con il Ministero. I dati raccolti e i monitoraggi costantemente effettuati ci confortano nel dire che la situazione è sotto controllo e non ci sono criticità che interessano attualmente il Friuli Venezia Giulia". Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi, spiegando che i controlli del laboratorio per le malattie infettive identificano precisamente la tipologia di virus, effettuando un accurato sequenziamento genomico. "Rispondendo a quanto disposto dall’OMS e indicato dal Ministero, il Sistema Sanitario Regionale del Fvg ha aumentato il livello di allerta attivando i Dipartimenti di prevenzione. Confermiamo che non risultano casi riferibili al nuovo ceppo (Clade I) di Mpox, ovvero la variante aggressiva della malattia". Nel 2003 si era verificato un focolaio negli Stati Uniti, ma si trattava sempre casi di "importazione". Dopo lo stato di emergenza globale dichiarato dall’OMS nel 2022, il 14 agosto 2024 è stata di nuovo dichiarata l’emergenza mondiale causata da un’epidemia in corso in alcuni stati centrali del continente africano. "Al momento i casi totali registrati in regione, da quando è attivo il monitoraggio, maggio 2022, sono stati 17, dei quali solo 4 registrati nel 2024. Nessuno di questi casi rientrava nel ceppo più aggressivo della malattia" ha precisato Riccardi. (ANSA).