Dodici famiglie hanno iscritto i bambini al nido Magnolia di via Passeri, l’asilo di Como che il Comune avrebbe voluto chiudere ma che rimarrà aperto come deciso dal Consiglio di Stato. I nuovi iscritti dovrebbero aggiungersi ai 10 piccoli che già frequentavano il plesso lo scorso anno e sono stati confermati, per un totale di 22 alunni.
Palazzo Cernezzi, dopo la decisione dei giudici, come richiesto dalle famiglie ha riaperto le iscrizioni per il Magnolia. I termini sono scaduti il 12 agosto scorso. “Abbiamo ricevuto 12 domande – dice il vicesindaco e assessore alle Politiche educative Nicoletta Roperto – Ora procederemo con l’iter previsto e manderemo alle famiglie i documenti e la richiesta di pagamento della tassa di iscrizione per finalizzare la procedura. Con le conferme avremo anche certezze sui numeri, ricordando che abbiamo già dieci bambini che frequentavano lo scorso anno e sono stati confermati”.
Il Comune di Como aveva decretato la chiusura del nido dal prossimo mese di settembre, con l’avvio dell’anno scolastico 2024-2025. Il Consiglio di Stato, accogliendo un ricorso presentato dalle famiglie contro Palazzo Cernezzi, ha bloccato la delibera della giunta e obbligato l’amministrazione a fare retromarcia. Una situazione che verrà nuovamente messa in discussione il 24 ottobre prossimo, quando il Tar, il tribunale amministrativo regionale della Lombardia entrerà nel merito della questione, dopo la decisione urgente del Consiglio di Stato di bloccare la chiusura. Un’incognita che pesa sul futuro dell’asilo. Il sindaco, Alessandro Rapinese ha infatti già evidenziato che, se la decisione del Tar dovesse essere in linea con la volontà della giunta, procederebbe immediatamente alla chiusura del Magnolia.