(ANSA) – CAGLIARI, 07 AGO – "Sulla siccità stiamo chiedendo lo stato di calamità, ci sarà una cabina di regia inter-assessoriale tra noi, l’Ambiente, la Protezione civile e l’Agricoltura e questo servirà a far sì che tutti gli interventi possano avere una regia unica, ma soprattutto un’efficienza immediata nella risposta", lo annuncia l’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu a margine della seduta della giunta regionale della Sardegna questo pomeriggio. "I 500mila euro che stiamo stanziando in questa variazione di bilancio sono l’ultimo atto di tanti che abbiamo fatto nei mesi scorsi sulla crisi idrica – spiega ai giornalisti l’esponente dell’esecutivo -. Abbiamo stanziato anche 2,8 milioni per l’emergenza in Baronia e altri 300mila euro suddivisi in due interventi, uno per la mappatura completa tra la diga di Maccheronis e il potabilizzatore di Torpè, e l’altra per capire esattamente come fare in Baronia una programmazione sulle infrastrutture". Non solo, "a ottobre sarà finanziato un altro milione e mezzo di euro per il completamento della progettazione sempre sull’interconnessione tra il Liscia e il Maccheronis", ha spiegato. Una proposta sulla siccità è arrivata questa mattina in Aula dal capogruppo di Forza Italia, Angelo Cocciu, convinto sia necessario in Gallura realizzare un’altra diga che potrebbe essere innalzata sul rio Seleme: "Abbiamo una risorsa naturale che ci permetterebbe di evitare pozzi e dissalatori – ha sostenuto -, si possano fare degli studi di fattibilità anche in tantissimi altri fiumi", ha concluso. (ANSA).