(ANSA) – POPOLI TERME, 05 AGO – Sette persone sono state arrestate e poste ai domiciliari e altre cinque raggiunte da misure cautelari. E’ il bilancio dell’operazione effettuata dalla compagnia dei carabinieri di Popoli (Pescara) che, in sinergia con quelli del comando provinciale di Foggia, al termine di un’indagine durata un anno e mezzo e coordinata dalla procura della Repubblica di Foggia, hanno sgominato un’associazione a delinquere dedita a furti, rapine ed estorsione. I dodici, dieci uomini e due donne, avrebbero messo a segno oltre 25 furti nelle province di Pescara, Ascoli Piceno e Foggia, rubando soprattutto rame all’interno delle pale eoliche e cagionando danni per oltre 200mila euro, ma tra le loro attività ci sarebbero state anche furti in abitazione, rapine, estorsioni e ricettazioni su tutto il territorio nazionale. Nella provincia di Pescara, la banda aveva agito a febbraio 2023 tra Manoppello Scalo e Scafa. L’indagine è partita proprio da Manoppello a seguito del furto compiuto ai danni di due ditte cui erano stati sottratti un camion e diversi coils (bobine) d’acciaio. I membri dell’organizzazione si sarebbero quindi occupati di predisporre e organizzare tutti i mezzi e gli strumenti necessari per rendere più agevole l’attività delittuosa programmata, individuando i luoghi più proficui da prendere di mira, organizzare preventivi sopralluoghi e predisponendo i mezzi più idonei al carico e scarico della refurtiva e il successivo allontanamento dai luoghi in cui sarebbero stati effettuati i furti. (ANSA).