Aliscafi ancora fermi. “Non ne abbiamo neanche uno funzionante – annuncia il direttore della Navigazione Lago di Como, Nicola Oteri – Si sono verificati dei problemi tecnici in parte causati dai detriti portati dal forte maltempo di luglio”.
Dopo un precedente stop durato più di una settimana, il 17 luglio scorso le corse degli aliscafi sono riprese. Il servizio, però, è durato soltanto qualche giorno. Il 22 luglio è apparso un nuovo avviso sul sito della Navigazione, che riportava ancora una sospensione temporanea fino a nuovo avviso delle corse rapide del servizio pubblico di linea “a causa di problemi tecnici derivanti dalla presenza di detriti nel lago”.
Dunque un nuovo stop che dura da oltre una settimana, nonostante i detriti nel Lago siano ormai stati ripuliti. Questo perché i mezzi del servizio rapido sarebbero tutti in riparazione, come ha annunciato il direttore Oteri.
“La situazione è incredibilmente preoccupante – è intervenuto il consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo – Parliamo di un servizio essenziale che serve residenti e turisti in tutto il bacino del Lago di Como. Uno stop di questo tipo è inaccettabile. Ho presentato un’interrogazione all’assessore regionale competente per chiedere come Regione Lombardia intenda sopperire allo stop dei natanti veloci sul Lario e se intenda procedere con il potenziamento immediato del trasporto pubblico locale su gomma. Questa, al momento, potrebbe essere la soluzione-tampone più rapida. Non possiamo permettere che i cittadini del lago e delle valli che si spostano per andare a lavorare continuino a soffrire un disservizio anche in autunno. Invito il presidente Fontana a confrontarsi con il ministro Salvini per trovare una soluzione – continua il consigliere dem – E si riapre un capitolo importante per il trasporto pubblico sul Lago di Como: quello della regionalizzazione del servizio. Il consiglio regionale – conclude Orsenigo – ha recentemente votato all’unanimità una mozione sul tema e questo passaggio potrebbe finalmente permettere investimenti e miglioramenti della flotta”.