“Ci sono colleghi in periferia con 2.200 pazienti, è impensabile. Il tetto massimo è di 1.500”. Il presidente dell’Ordine provinciale dei Medici di Como Gianluigi Spata torna a lanciare l’allarme sulla carenza di medici di base e sul sovraccarico di pazienti per quelli in servizio sul territorio. Le principali criticità, secondo Spata, sono la fuga dei medici di medicina generale all’estero e dal pubblico al privato e la scarsa attrattività della professione.
“Per superare il problema delle liste d’attesa è necessario tornare ad assumere”: è stato infine, nel suo intervento alla festa di Sant’Anna all’auditorium del presidio di San Fermo, il monito del presidente dell’Ordine dei Medici in merito alle criticità riscontrate negli ospedali.