(ANSA) – CAGLIARI, 26 LUG – Nei primi giorni della prossima settimana cominceranno i lavori per la realizzazione di una condotta "bypass" di 600 metri per un investimento complessivo di circa 180mila euro, che trova copertura con fondi da tariffa: sarà realizzata una tubazione di collegamento tra il partitore di Ilbono e il serbatoio di Girilonga a Lanusei che fungerà da partitore per il territorio di Loceri, riuscendo ad portare più acqua verso Lanusei e trasferire maggior portata verso il comune di Loceri. I lavori si completeranno in massimo tre settimane e con quest’opera il gestore prevede di limitare le attuali restrizioni, poter garantire un’erogazione h24, migliorando quindi la portata nei territori interessati. E’ uno degli interventi annunciati in nuovo incontro tra l’Egas, il gestore idrico Abbanoa e i sindaci di Loceri, Lanusei e Urzulei per contrastare l’emergenza idrica in attesa della realizzazione dello schema acquedottistico dell’Ogliastra. Nel frattempo per favorire l’alimentazione idrica, in particolare delle zone alte degli abitati, a Urzulei, che presenta una difficile condizione di approvvigionamento del serbatoio, sarà fornito da Abbanoa un container di accumulo da trenta metri cubi che permetterà di portare acqua in modo più agevole e continuo al serbatoio comunale, attraverso una tubazione fuori terra e un sistema di sollevamento. È stato inoltre richiesto e assicurato dai tecnici Abbanoa un monitoraggio sull’effettivo carico delle autobotti, con il rispetto del numero di viaggi giornalieri necessari da parte dei mezzi destinati a questi comuni. A Lanusei, infine, si stanno esplorando nuove fonti di adduzione attraverso l’individuazione di ulteriori pozzi e al momento sono in corso, da parte dell’amministrazione comunale valutazioni tecnico-economiche che saranno prontamente poste all’attenzione degli uffici regionali. Il progetto definitivo prevede, invece, la realizzazione di uno snodo di alimentazione e collegamento tra cinque territori, attualmente serviti da separati schemi acquedottistici con la creazione di un’opera di presa dall’inveso di Bau Muggeris, di un impianto di potabilizzazione centralizzato e nuove condotte di adduzione: ma saranno necessari oltre 44 milioni di euro, (ANSA).