(ANSA) – ROMA, 25 LUG – Si è insediato questa mattina il nuovo capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano. Dirigente medico della Polizia di Stato, e attuale commissario per Caivano, Ciciliano prende il posto di Fabrizio Curcio. "È una sfida avvincente che abbraccio con grandissima responsabilità – ha detto durante la presentazione alla stampa -. Tornare a casa è sempre una grande cosa e abbrevia i tempi per agire. C’è la consapevolezza dello sforzo, ma come dico sempre la squadra vince tutta insieme perché di Maradona c’è n’è stato solo uno nella storia". Sui primi passi che il nuovo capo Dipartimento si prepara a fare c’è quello di "creare una nuova coscienza, tra i bambini nelle scuole". "Mi auguro – ha aggiunto – che tra 10-20 anni lasceremo un posto dove la cultura della prevenzione e del soccorso sia all’interno di ognuno di noi". "Noi – ha concluso Ciciliano – siamo bravissimi a gestire le emergenze ma meno a gestire l’ordinario. La cultura dell’emergenza e della prevenzione non si vede, si fa in silenzio, non viene guadagnata nel breve tempo, non va in prima pagina ma consente di far risparmiare i soldi alla comunità e di ridurre l’incidenza della mortalità". Alla cerimonia di insediamento hanno partecipato anche il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. "La linea del governo è cambiata – ha detto Musumeci -, punta sul potenziamento della prevenzione, sulla riqualificazione delle emergenze e sull’accorciamento delle distanze, dei tempie dei modi del dopo emergenza". "La Protezione civile è un pilastro delle nostre istituzioni – il commento di Mantovano -, gode di stima e considerazione anche oltre i confini nazionali. Tra le sfide cruciali che si presentano c’è sicuramente quella della prevenzione". (ANSA).