(ANSA) – MILANO, 25 LUG – É passato un anno esatto dal violento nubifragio che ha colpito Milano e che ha provocato moltissimi danni soprattutto al verde della città, con quasi 5mila alberi caduti a causa del vento a oltre 100 chilometri orari e delle forti piogge e "di ristori sul verde noi non ne abbiamo visti", ha spiegato l’assessora al Verde e Ambiente del Comune di Milano, Elena Grandi, a margine dell’inaugurazione della mostra fotografica che ricorda il disastro. "A parte le urgenze dei primi tempi con i ristori per ripristinare il trasporto pubblico – ha aggiunto – di ristori abbiamo avuto quelli dei generosissimi milanesi e del Comune di Milano che si è rimboccato le maniche". Lo Stato "non è generoso di questi tempi con le amministrazioni locali, per nulla – ha detto l’assessora -, ma dobbiamo cercare di fare capire che il patrimonio di verde é quello che può combattere le isole di calore e questo deve essere un tema focale. Io credo che un governo consapevole di questo dovrebbe investire molto sul verde delle nostre città". Il Comune dopo il disastro aveva istituito il fondo ‘Milano per gli alberi’ con cui é stato raccolto oltre 1 milione e 300mila euro, con cui potranno essere ripiantati, da novembre, gli alberi caduti. "É stato un anno di grandissimo lavoro, abbiamo piantato in città 20mila alberi e piante forestali e da novembre inizieremo a ripiantare i quasi 5mila alberi caduti durante la tempesta – ha concluso Grandi che ha spiegato anche come c’è stata una riflessione sui tipi di piante da piantumare perché possano essere più resistenti -. Da novembre perché abbiamo dovuto ordinarli e farli crescere nei vivai per essere poi perfetti e sani quando li metteremo a dimora nella stagione giusta, che va da novembre a marzo". (ANSA).