Una piantagione di canapa indiana a Capiago Intimiano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Como, hanno arrestato un 44enne albanese residente a Como, ritenuto responsabile del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel mese di settembre 2016, i militari della Stazione di Albate, avevano individuato, in un terreno di proprietà privata – il proprietario è risultato estraneo alla vicenda – a Capiago Intimiano, una folta piantagione di canapa indiana, composta da quasi mille piante, alte anche 2 metri che, verso la fine dello stesso mese, fu estirpata e sottoposta a sequestro.
Durante le indagini, i carabinieri sono riusciti a risalire a colui che, puntualmente, ogni giorno, nel corso della mattinata, con il volto coperto per paura di essere riconosciuto, si recava nell’appezzamento per vedere lo stato di maturazione delle piante, innaffiarle e procedere ad alcune operazioni di cultura finalizzate alla crescita.
Sottoposte a sequestro e fatte analizzare, è stato verificato che dalla piantagione, l’arrestato avrebbe ricavato circa 35.000 dosi di stupefacente che, una volta immesse sul mercato, gli avrebbero fruttato circa 300mila euro.
L’uomo è stato arrestato e trasferito al carcere del Bassone di Como.