Il prossimo 31 luglio scadrà la terza proroga per la gestione da parte dell’Associazione Lo Snodo degli spazi riqualificati della stazione di Erba, concessi in comodato d’uso gratuito al Consorzio Erbese.
Il CdA del Consorzio ha affidato all’Assemblea dei sindaci il compito di decidere sull’assegnazione degli spazi, che – come ribadito da Fondazione Cariplo che ne ha permesso la riqualifica – devono essere destinati alle politiche giovanili.
Lo scorso 30 maggio i giovani de Lo Snodo hanno lanciato la campagna “Lo Snodo in Stazione: Mettiamoci la firma!”, per sostenere la permanenza dell’Associazione negli spazi della stazione di Erba.
L’Assemblea dei sindaci si riunirà martedì 30 luglio e in previsione del voto i rappresentanti de Lo Snodo hanno inviato loro il sostegno raccolto in questi mesi da: Fondazione Cariplo, BCC Brianza e Laghi, Fondazione Comasca, 119 Realtà del Terzo settore territoriale, 10 Istituti scolastici, Università Cattolica di Milano e CSV Insubria.
Inoltre, è stato presentato il testo della petizione che – tra firme online e cartacee – ha raggiunto le 6.700 sottoscrizioni.
“Non è possibile proseguire il lavoro con proroghe trimestrali – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – perché impediscono una progettazione seria di attività rivolte a tutti i giovani e la comunità. È necessario avere una risposta chiara circa la possibilità o meno di proseguire con le attività all’interno degli spazi”.