(ANSA) – VENEZIA, 20 LUG – Il blind trust che gestisce le aziende di Luigi Bugnaro durante la sua carica di sindaco "è inefficace", perchè "è evidente come Brugnaro non abbia in realtà dismesso la propria partecipazione" alle società. Il fondo cieco, inoltre, è in mano ai "fedelissimi" del sindaco, ovvero alti funzionari del Comune, "persone che svolgono tuttora l’incarico di amministratori del reticolato di società" del primo cittadino. Sono alcune delle accuse che la Procura di Venezia – si legge nelle carte di richiesta delle misure dei Pm – rivolge a Brugnaro. "Un sistematico perseguimento di interessi personali", scrivono nelle 940 pagine i magistrati. (ANSA).