(ANSA) – CAGLIARI, 16 LUG – Il sangue sulla roccia e il bite dentale trovati durante la prima battuta di ricerca di Francesca Deidda, la 42enne sparita da maggio da San Sperate, paese a una decina di chilometri da Cagliari che secondo la Procura sarebbe stata uccisa dal marito, Igor Sollai, 43 anni, attualmente in carcere per omicidio volontario e occultamento di cadavere, sono proprio di Francesca. La conferma arriva dagli accertamenti irripetibili effettuati dagli specialisti del Ris di Cagliari. Gli esperti dell’Arma hanno fatto una comparazione degli elementi trovati in campagna a Sinnai con il Dna recuperato da alcuni oggetti trovati in casa. (ANSA).