Sfida casalinga per la Pallacanestro Cantù in cerca del terzo risultato utile consecutivo. La formazione guidata da coach Carlo Recalcati affronterà Brindisi dopo una settimana piena di lavoro caratterizzata da qualche difficoltà di carattere fisico. I timori si sono concentrati in particolare su Tremmel Darden che ha accusato un fastidio in allenamento. Un affaticamento in realtà, il giocatore si è subito fermato e sarà a disposizione verso la metà della prossima settimana.
Tornando al prossimo impegno è il tecnico canturino a presentare il match: “Brindisi è in un ottimo momento di forma e si sta giocando l’accesso ai playoff – ha detto – E’ l’obiettivo a cui i pugliesi aspiravano a inizio campionato, anche se in alcuni momenti hanno incontrato delle difficoltà mentre adesso hanno trovato un passo abbastanza spedito. L’Enel – ha aggiunto Recalcati – ha dimostrato nella gara di sabato scorso a Brescia di essere in buona condizione. Dobbiamo dunque aspettarci la miglior Brindisi”.
Quindi l’allenatore ha passato in rassegna i punti di forza degli avversari: “Scott sta acquisendo maggior pericolosità nel tiro perimetrale, ora ha una doppia dimensione e quindi diventa difficile marcarlo – ha chiarito – M’Baye è senz’altro una delle rivelazioni della stagione perché ha qualità offensive e trattamento di palla da guardia in una statura da numero “4”. Moore – dice ancora il coach brianzolo – è un play che sa costruire per sé e per i compagni e che permette ai pugliesi di uscire da eventuali problemi in attacco. Dovremo poi avere un occhio di riguardo per Goss, che è un giocatore a cui sono estremamente legato. Sabato scorso ha giocato sicuramente la miglior partita dell’anno mettendo in evidenza il suo ruolo di equilibratore dell’Enel. La sfida sarà finalmente far giocare male Phil in una gara contro Cantù e lo dirò alla squadra prima del match” ha concluso Recalcati.
