(ANSA) – ROMA, 09 LUG – "Nel sistema inglese, che è il sistema parlamentare più antico, abbiamo visto come il neopremier Starmer abbia vinto le elezioni con un sistema maggioritario ad unico turno. Con il 33,7% dei voti ha ottenuto il 65% dei seggi. Questo risultato è stato accolto in Italia dalle opposizioni come una grande vittoria, una svolta dopo tanti anni di governo dei conservatori, ma a questo proposito – e a differenza di quello che è stato detto falsamente contro la riforma del premierato italiano – non ho sentito levarsi nessuna voce su "derive plebiscitarie". Anzi, nel dibattito che c’è stato al Senato sulla riforma del premierato, è stata evocata più volte persino la Legge Acerbo che col 25% prendeva quasi la totalità dei seggi. Un salto mortale per me e per il centrodestra inimmaginabile per qualsiasi legge elettorale. Il solito doppiopesismo". Lo ha detto il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa Elisabetta Casellati stamattina ad Agorà Estate su Raitre. "Dall’altra parte abbiamo la Francia, nella quale vige un sistema semipresidenziale e si vota con il doppio turno, dove Le Pen ha avuto il 33% dei consensi, ma al ballottaggio è stata superata da avversari che invece di costruire un programma comune hanno dato vita ad un’accozzaglia di partiti. In questo modo il Paese è in affanno perché non avrà stabilità: si vincono le elezioni con un cartello elettorale ma non si riuscirà a governare", conclude. (ANSA).