(ANSA) – TEL AVIV, 03 LUG – L’Amministrazione Civile israeliana – che gestisce anche quelli in Cisgiordania – ha dichiarato 2.965 acri nella Valle del Giordano "terra statale", idonei dunque per lo sviluppo futuro. Lo ha denunciato l’ong israeliana ‘Peace Now’ secondo cui si tratta della maggiore designazione del tipo dalla firma degli Accordi di Oslo del 1993 e ne segue altre già effettuate a febbraio e marzo scorso. La stessa ong ha denunciato che tra due giorni, il Consiglio di pianificazione discuterà piani per la costruzione di 6.016 unità abitative in dozzine di insediamenti ebraici in Cisgiordania. (ANSA).