(ANSA) – VENEZIA, JUL 1 – Per la riapertura delle trattative sull’autonomia con il Governo è stata inviata dal presidente Luca Zaia la nota ufficiale con la quale la Regione del Veneto, alla luce delle nuove disposizioni vigenti, chiede la ripresa dell’iter per il conseguimento dell’autonomia differenziata. Come è previsto dall’articolo 4 della legge Calderoli, sono state subito avanzate richieste di maggiore autonomia nelle nove materie "non Lep": Organizzazione della giustizia di pace; Rapporti internazionali e con l’Ue della Regione; Commercio con l’estero; Professioni; Protezione civile; Previdenza complementare e integrativa; Coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; Casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; Enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale. Nella lettera alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Zaia chiede di "aggiungere, per una prima indagine dei più complessi profili di attribuzione" anche le materie "Lep" oggetto della pre-intesa del 2018: Politiche del lavoro, Istruzione, Salute, Tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. (ANSA).