(ANSA) – GENOVA, 01 LUG – L’ex presidente del porto di Genova ed ex amministratore delegato di Iren Paolo Signorini resta al momento nel carcere di Marassi dove è recluso dal 7 maggio in seguito all’arresto nell’ambito dell’inchiesta della procura di Genova. Il tribunale del Riesame ha rigettato l’istanza presentata dagli avvocati Enrico e Mario Scopesi perché le soluzioni individuate per i domiciliari – un’abitazione a Genova messa a disposizione da una parente oppure ad Aosta dal fratello – non sono apparse ai giudici sufficientemente tranquillizzanti circa il rischio di inquinamento probatorio. (ANSA).