Si chiama Free-Way, è il progetto con cui il Comune di Como punta a migliorare la gestione della mobilità sulle strade cittadine e provinciali, ma anche la situazione dei parcheggi e della sosta e la pianificazione di cantieri e lavori stradali. Il progetto vale oltre 2,4 milioni di euro ed è con questo che l’amministrazione spera di vincere il bando di Regione Lombardia “Smart mobility data driven fase 2”, che ha l’obiettivo di “promuovere una mobilità intelligente che, grazie alle tecnologie digitali e alla condivisione dei dati, offra ai cittadini l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile”.
In caso di aggiudicazione, oltre 2,2 milioni saranno coperti da un contributo di Regione Lombardia.
Il progetto per aiutare cittadini e turisti tra traffico e parcheggi
Il progetto Free-Way ha come obiettivo quello di facilitare la vita di cittadini e turisti che usano le strade di Como e della provincia. Potranno essere informati sui parcheggi liberi, sul sistema di trasporto più appropriato o sulla strada meno trafficata o con meno disagi da seguire.
Si vuole – si legge nella delibera – “ottimizzare la fruizione dei parcheggi a raso della zona rossa di Como e di 5 autosilos cittadini con uno specifico sistema di smart-parking”.
Il piano punta anche a dare informazioni sulle modifiche viabilistiche pianificate e in emergenza, causate da lavori pubblici, cantieri privati, occupazioni temporanee, eventi e manifestazioni. Informazioni rivolte a imprese e cittadini ma anche ai servizi di emergenza e all’Agenzia di Trasporto Pubblico Locale. “Anche i funzionari della Pubblica amministrazione possono svolgere al meglio la programmazione e autorizzazione di cantieri, eventi, manifestazioni e gestire le emergenze e gli imprevisti con il supporto di informazioni aggiornate” si legge nella delibera. “Il Portale “One call” prevedere la partecipazione della Aziende che devono “prenotare aree di cantiere” e delle pubbliche amministrazioni locali che si impegnano a “facilitare” l’iter di autorizzazione. Anche la Prefettura di Como, interessata al Progetto, potrà svolgere un ruolo di coordinamento istituzionale quantomai necessario”.
Così – si spiega – si possono meglio gestire i percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico e dei mezzi privati.
Nel progetto 800 sensori per il parcheggio, dashboard per informazioni su traffico e cantieri
Il progetto Free-Way prevede l’ideazione di una piattaforma a disposizione di tutti i comuni della provincia di Como per la segnalazione e la prenotazione dei lavori stradali e degli eventi. Poi una dashboard “Mobilità Urbana Sostenibile, alimentata con i dati della mobilità provenienti da sensori di smart-parking, telecamere del sistema Lettura Targhe, parcometri, rete semaforica del Comune di Como” per avere informazioni sulla mobilità cittadina.
Nel progetto anche una rete di sensori, posti sul piano stradale, per 800 stalli di sosta nella zona centrale. I sensori comunicheranno poi con l’app dedicata del Comune di Como. E poi prevista anche l’analisi dei dati per individuare mappe utili alla comprensione dei fenomeni viabilistici in città e in provincia.
Comune di Como capofila del progetto
I progetti finanziabili da Regione Lombardia dovranno essere avviati nel 2024 e realizzati entro il 30 giugno 2026 salvo proroghe. Il Comune di Como è capofila del progetto, in cui partecipano anche l’Università di Pavia e l’Agenzia di Trasporto Pubblico Locale di Como Lecco Varese e la Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities come partners esterni.
L’Università di Pavia partecipa alle spese progettuali con un cofinanziamento di 88 mila euro, mentre il Comune di Como compartecipa alle spese con un cofinanziamento da 96 mila euro, senza che però il progetto determini “oneri finanziari aggiuntivi a carico del bilancio”.