(ANSA) – GENOVA, 30 GIU – ‘Giù le mani dalla Palmaria’. È questo lo striscione che oggi Goletta Verde di Legambiente ha esposto in navigazione durante il passaggio davanti l’isola di Palmaria. Situata all’estremità occidentale del Golfo della Spezia, l’isola in questione è interessata da un progetto urbanistico denominato ‘Masterplan’ che, "se attuato, ne vanificherebbe la sua vocazione naturalistica – si legge nella nota degli ambientalisti -, riconquistata dopo un lungo periodo di antropizzazione sia civile che militare". Il masterplan prevede uno sviluppo turistico rivolto a un target di livello medio-alto che, per essere bilanciato economicamente, prevede la vendita diretta ai privati o l’affidamento ultradecennale, settant’anni, degli immobili ora dello Stato. "L’inchiesta giudiziaria che ha colpito in questi mesi la Liguria e anche il Comune di Portovenere (l’ex sindaco di Portovenere Matteo Cozzani, ex capo di gabinetto del governatore Toti, è indagato per corruzione, ndr) ha dimostrato poi quanti interessi ci siano in gioco da parte di lobby, in connessione con la pubblica amministrazione che di fatto ha snaturato il suo ruolo di ente regolatore e programmatore – conclude la nota -. Legambiente, che ha bocciato da subito il masterplan, con questo blitz torna ribadire che l’isola ha bisogno di un nuovo modello che metta al centro le vocazioni ambientali, storiche, culturali dell’isola". (ANSA).