(ANSA) – ANCONA, 25 GIU – "Un dramma che credo tocchi profondamente la comunità di Fano ma altrettanto profondamente tutta la comunità marchigiana". Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli è "sgomento" dopo il duplice omicidio consumato ieri a Fano dove Luca Ricci, 50 anni, ha ieri ucciso i genitori Giuseppe Ricci, 75 anni, e Luisa, 70 anni, a seguito di una lite scoppiata perché lui voleva altri soldi dopo aver fatto perdere loro la casa, andata all’asta, per i debiti maturati per colpa sua. Nella notte il figlio ha confessato il duplice omicidio davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile, ed è stato fermato. "Davanti a queste notizie sono sgomento – dice Acquaroli a margine della seduta del Consiglio regionale – come credo di interpretare il sentimento della stragrande maggioranza, se non la totalità della comunità marchigiana". "La nostra è una comunità medio piccola – aggiunge – fatta in realtà medio piccole dove c’è molto spesso una conoscenza approfondita tra tanti di noi; notizie come queste veramente ci lasciano male, lasciano un senso di dispiacere profondo, di dolore perché si tratta comunque di persone che hanno perso la vita, all’interno di una problematica familiare". E’ veramente molto doloroso, dispiace molto, un dramma – conclude il presidente della Regione – che credo tocca profondamente la comunità di Fano ma tocca altrettanto profondamente tutta la comunità marchigiana". (ANSA).