(ANSA) – PESCARA, 24 GIU – A meno di ventiquattro ore dall’efferato omicidio avvenuto nel Comune di Pescara si è tenuto nel pomeriggio, convocato dal prefetto Ferdani, il Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, nel corso del quale sono stati esaminati alcuni specifici profili sulla dinamica del crimine. Il prefetto ha ringraziato le forze dell’ordine e in particolare la Polizia di Stato per l’attività svolta che ha permesso di individuare in tempi rapidissimi i presunti responsabili del delitto. Nella riunione di Comitato è stato fatto il punto sull’andamento e sugli esiti dei controlli ordinari e straordinari disposti nelle aree sensibili della città condivisi nei precedenti Comitati, in cui si è deciso l’aumento del numero delle forze di Polizia e delle attività di controllo e sorveglianza della zona. Tale potenziamento, attuato sia attraverso servizi coordinati da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, sia sulla base dei servizi di istituto disposti in autonomia dalle singole forze, è in corso da tempo in quanto la questione della sicurezza è continuamente all’attenzione del Comitato ed è monitorata dalla Prefettura, dalle Forze dell’Ordine e dal Comune. Nell’incontro odierno è stata concordata la massima intensificazione dell’azione di prevenzione generale su tutto il territorio della città, con servizi straordinari da parte dei Reparti Speciali delle Forze di Polizia finalizzati a prevenire e contrastare il commercio illegale di droghe e il possesso di sostanze illecite nonchè di rafforzare ulteriormente le attività e il numero delle Forze di Polizia grazie anche ai rinforzi assicurati per il periodo estivo dal Ministero dell’Interno nell’ambito del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva. Tali attività, come concordato nel corso della seduta di Comitato, saranno ulteriormente portate avanti da tutte le autorità competenti, mediante valorizzazione e rafforzamento di ogni attività utile a realizzare una sempre migliore vivibilità della città. All’incontro presieduto dal prefetto hanno partecipato il sindaco di Pescara, il questore, i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza insieme al comandante della Polizia Locale di Pescara. (ANSA).