Il desiderio di molti che nel corso degli anni hanno lanciato – sempre a vuoto – la proposta ora diventa una petizione. La casa del fascio, sede della Finanza, e l’ex unione Lavoratori, oggi sede Asl, trasformate in un museo del razionalismo. E’ stata l’associazione Culturale MADEinMAARC a lanciare l’iniziativa su change.org
Obiettivo, spiegano i promotori, “recuperarle per un uso culturale e civile, per trasformarle in un punto di riferimento della cultura architettonica e artistica europea”.
La casa del Fascio di Giuseppe Terragni, inaugurata nel 1936 è, sottolineano dall’associazione “una delle strutture più emblematiche dell’architettura moderna pietra miliare del razionalismo italiano e europeo. Oggetto di ininterrotti studi e ricerche nelle più prestigiose accademie del mondo, adiacente a un altro rilevante prodotto del razionalismo: l’ex Unione Lavoratori Industria a firma di Cesare Cattaneo e Pietro Lingeri (nel 1940).
Le due strutture, e non solo, evidenziano ancora dal Maarc rendono “Como una delle mete imprescindibili dell’architettura e dell’arte del primo Novecento”. “Un’eredità che non è stata ancora valorizzata né sotto l’aspetto dell’accessibilità né per la possibilità di consultare gli archivi dei protagonisti del razionalismo e dell’astrattismo”.
In ogni parte del mondo, è il pensiero, i musei di nuova concezione si stanno dimostrando importanti punti di riferimento per il settore del turismo. “Crediamo che i tempi siano maturi – concludono i promotori della petizione – per proporre la trasformazione dei due edifici, a partire dall’ex Casa del Fascio, in un complesso e moderno centro culturale, sede del museo del razionalismo e dell’astrattismo e motore di iniziative di rilievo nazionale e internazionale. E’ quindi necessario individuare istituzioni o fondazioni italiane o straniere di prestigio interessate a promuoverlo e finanziarlo.