(ANSA) – PARIGI, 21 GIU – Alta tensione in Francia in vista delle elezioni politiche anticipate del 30 giugno e del 7 luglio. A meno di dieci giorni dal primo turno elettorale, un’inchiesta per ”violenze di gruppo” è stata aperta a Saint-Etienne, dopo lo scoppio di una ”rissa” nel corso della quale un candidato lepenista, Hervé Breuil, dichiara di essere stato aggredito. "Una rissa, insulti e lancio di acqua e farina”, si sono consumati ieri mattina in un mercato nel pressi della Borsa del Lavoro di Saint-Etienne, ha riferito la procura di zona, mentre la polizia ha aperto un’inchiesta. Intervistato dall’agenzia France Presse, Breuil, 70 anni, candidato del Rassemblement National nel secondo collegio della Loira, ha dichiarato di essere stato aggredito da ”un gruppo di individui mascherati”. Secondo un miltante che lo accompagnava al mercato, i presunti aggressori erano ”quattro, tutti vestiti di nero”. Avrebbero agito nel quadro ”di un attacco coordinato, preceduto da sopralluoghi”. Breuil, che porta un pacemaker, ha spiegato di essere stato poi portato al pronto soccorso per accertamenti medici. Da parte sua, Marine Le Pen ha accusato ”milizie di ultrasinistra, sostegno del Nouveau Front populaire" (la coalizione di sinistra), di aver ”vilmente aggredito” il suo candidato. ”Una campagna elettorale in democrazia non può tollerare questa esplosione di ultraviolenza di un’estrema sinistra pronta a tutto per seminare il caos”, ha sottolineato Le Pen in un messaggio pubblicato su X. Ex attore e regista, Hervé Breuil ha deciso di passare in politica candidandosi con il RN dopo l’annunciata dissoluzione dell’Assemblea nazionale da parte del presidente, Emmanuel Macron. (ANSA).