(ANSA) – NAPOLI, 19 GIU – Un cardiologo, in servizio in un ospedale di Benevento, ed un vice procuratore onorario, all’epoca dei fatti in servizio presso la Procura di Lecce, sono finiti ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata dalla circostanza di esser stata realizzata da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni: nel corso di apparenti visite mediche avrebbero abusato di alcune ignari pazienti riprendendo poi tutto con foto e video. I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria-Gico di Lecce hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, su appello proposto dalla Procura di Benevento, confermata dalla Corte di Cassazione a seguito di declaratoria di inammissibilità del ricorso promosso dagli interessati. Il medico beneventano, "con la partecipazione attiva del correo, qualificatosi come collega del cardiologo – spiega il procuratore di Benevento, Aldo Policastro – nel corso di apparenti visite mediche cardiologiche realizzava atti fortemente intrusivi nella libertà sessuale delle ignari pazienti" con abusi e la ripresa video, da parte di entrambi, di quanto avveniva. (ANSA).