(ANSA) – ROMA, 17 GIU – Ursula von der Leyen avrebbe rallentato l’approvazione definitiva di un rapporto ufficiale dell’Unione Europea che critica l’Italia per l’indebolimento delle libertà dei media, nel tentativo di ottenere il sostegno di Roma per un secondo mandato come presidente della Commissione Europea. Lo scrive sul suo sito online Politico.eu. Secondo quanto riferito da quattro funzionari, un’inchiesta della Commissione ha evidenziato un giro di vite sulla libertà dei media in Italia da quando la premier Giorgia Meloni è entrata in carica nel 2022. Il rapporto annuale che valuta come i paesi dell’Ue rispettano lo stato di diritto avrebbe dovuto essere approvato il 3 luglio, ma sarà rinviato fino alla nomina del nuovo presidente della Commissione, hanno detto due funzionari a Politico. Il ritardo – sostiene il sito – è insolito e c’è il rischio, per von der Leyen, che sembri motivato politicamente: in effetti – prosegue Politico – la Presidente uscente sta attualmente cercando il sostegno dei leader europei, come Meloni, per tentare di assicurarsi un secondo mandato di cinque anni alla guida dell’esecutivo. (ANSA).