(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 16 GIU – "Non cessiamo di pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Terra Santa, in Sudan, in Myanmar e dovunque si soffre per la guerra": con queste parole il Papa all’Angelus ha rinnovato il suo appello per la pace. Francesco ha poi rivolto un pensiero particolare alla Repubblica Democratica Congo: "Continuano a giungere notizie dolorose di scontri e massacri compiuti nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo. Rivolgo il mio appello – ha detto il Papa – alle autorità nazionali e alla comunità internazionale affinché si faccia il possibile per la cessazione delle violenze e per la salvaguardia della vita dei civili". Poi il Pontefice ha sottolineato che nella Rdc "tra le vittime molti sono cristiani uccisi in ‘odium fidei’, sono martiri. Il loro sacrificio è un seme che germoglia e porta frutto e ci insegna a testimoniare il Vangelo con coraggio e coerenza". (ANSA).